Perché non farsi pagare ovunque, in qualsiasi momento, tramite carta di credito, grazie al proprio smartphone o tablet?
Ricevere pagamenti via carta di credito è comodo per molte attività. Solitamente si sottoscrive un contratto con l'istituto bancario su cui si ha il conto corrente, si acquista un terminale POS (se senza fili costa di più), si paga un canone fisso e si pagano delle commissioni su ogni transazione effettuata.
Oggi questo sta (in parte) per finire. Le lobby delle banche sono ancora restie ad aprire il mercato a nuovi soggetti, ma l'onda dell'innovazione preme sul mercato. Finalmente anche da noi si stanno promuovendo forme nuove di pagamento, soprattutto con tecologia NFC. In molti esercizi è possibile acquistare con il cellulare, avvicinandolo al terminale NFC.
Ma ora, grazie a SumUp (sumup.it/go/
Il dispositivo, un piccolo congegno rivestito in plastica, si inserisce nell'ingresso delle cuffie. Una volta aperta l'applicazione, disponibile per Android e per Ios, si digita l'importo della transazione (o si scelgono i prodotti del proprio catalogo). Nella fessura si striscia la carta (per ora solo Visa e Mastercard) ed il cliente conferma l'acquisto firmando direttamente sul dispositivo (magari possiamo proporgli di farlo con la nostra penna per smartphone personalizzata). Infine, inserendo e-mail e numero di telefono gli sarà spedita una ricevuta del pagamento.
Aderire al servizio è molto semplice. Clicca qui sotto:
sumup.it/go/
ed iscriviti al servizio. Ti saranno richiesti dei documenti, che potrai inviare via e-mail:
- il certificato di attribuzione della Partita IVA
- la scansione del proprio documento di identità
Infine c'è un modulo di riconoscimento dell'identità che dovrai farti firmare e timbrare da un notaio, avvocato, commercialista o funzionario di banca. Ovviamente, questa è la parte più difficile, perché non sanno di cosa si tratti. Per fortuna, ho incontrato una impiegata di banca giovane e documentata, che lo ha subito riconosciuto (è un modello europeo) e non ha fatto storie a compilarlo. Quest'ultimo documento, va spedito via posta ordinaria alla loro sede di Milano.
Nel giro di qualche giorno riceverai a casa il lettore di carte, in forma totalmente gratuita, per iniziare ad operare.
E ora la fatidica domanda: quanto costa?
- lettore di carte di credito: gratis
- commissione sulle transazioni: 1,95% (dal 25 settembre 2013)
- canone: gratis
- accredito dei fondi sul conto corrente
Mi pare molto più conveniente del servizio di certi istituti bancari...
Dall'applicazione puoi creare un catalogo di prodotti e servizi, cui potrai associare i relativi prezzi, come sullo schermo del registratore di cassa.
Il limite più grosso, a mio avviso, per ora è quello che non accetta Bancomat.
E' comunque una valida soluzione per molte categorie di esercenti; penso ad esempio a tassisti, tecnici a domicilio, venditori ambulanti.